Quando si procede con l'ottimizzazione SEO di una pagina una delle attività da non sottovalutare è quella dell'ottimizzazione delle immagini, assolutamente necessaria perché l'obiettivo è quello di incrementare la visibilità della pagina e delle immagini quando queste vengono presentate nella SERP organica o quando la ricerca avviene direttamente su Google Immagini.
La SEO per le immagini ha subito cambiamenti piuttosto rilevanti per quanto riguarda la presentazione nei risultati di ricerca.
Le prime ricerche
Inizialmente Google mostrava le immagini in un elenco e quando un utente cliccava su una di esse si apriva la pagina del sito che la ospitava. In questo si doveva per forza entrare nel sito web per poter visualizzare l'immagine trovata ed eventualmente, a seconda di quanto disciplinato dalle regole delle Creative Commons, utilizzarla o copiarla.
Un cambiamento poco efficace
Successivamente Google inserì nel layout della sua ricerca il link "immagini" che consentiva agli utenti di visualizzare l'immagine senza necessariamente entrare nella pagina del sito che la ospitava; questo però ha causato molte perdite di traffico ai siti che avevano già ottenuto buoni posizionamenti su Google Immagini, e per quelli nuovi nessun tipo di incremento delle visite. Una perdita non da poco se si considera che secondo un'analisi effettuata da Define Media Group, un'agenzia SEO statunitense, il declino medio di traffico da Google è stato di una cifra compresa tra il 63% ed il 78%.
Ultime novità
Da febbraio 2018 Google ha nuovamente cambiato la ricerca immagini con l'introduzione del nuovo tasto "visita", che sostituisce il "visualizza": o una persona che cerca un'immagine è costretta ad entrare nella pagina del sito web dove risiede e così facendo si portano gli utenti a navigare nel sito, a tutela di chi detiene il copyright dell'immagine. I risultati non potevano che essere positivi visto che nel giro di poco tempo gli incrementi degli accessi ai siti è salito del 30%.
In definitiva ...
Oggi è opportuno considerare la SEO per immagini come una priorità, in particolare per settori in cui l'immagine di prodotto è un fattore che può influenzare la scelta di acquisto.
Le immagini valgono più di mille parole e se nel tuo sito le immagini sono state ottimizzate correttamente, la probabilità di farsi trovare è più alta, e nel caso tu abbia un e-commerce l'utente potrebbe trovarsi ad un passo dall'acquisto.
La SEO per immagini è un fattore che può portare degli ottimi benefici e va assolutamente considerata in fase di pianificazione delle attività.
Ottimizzazioni
Gli elementi da considerare per ottimizzare le immagini sono:
- il nome del file deve essere descrittivo
- ottimizzare il testo alternativo (alt) inserendo la parola chiave principale
- ridurre quanto più possibile le dimensioni del file mantenendo una buona qualità
- utilizzare un tipo di file appropriato (jpg, gif o png)
- impostare un'altezza ed una larghezza delle immagini in base allo spazio a disposizione nella pagina
E sul tuo sito le immagini sono ottimizzate?